La Bibbia di Borso d’ Este, eseguita a Ferrara tra il 1455 ed il 1461, è definita senza eccezioni il capolavoro assoluto della miniatura italiana del Rinascimento. Artisti come Taddeo Crivelli e Guglielmo Giraldi ne dipinsero ogni carta seguendo le nuove regole della prospettiva appena introdotte nella Toscana di quel periodo coniugandone l’attenzione e la particolarità dei dettagli della tipica arte fiamminga.
Ogni pagina è decorata da un’elegante cornice di girali e altri ornamenti, con il testo organizzato su due colonne. Nella cornice si trovano scene figurate, soprattutto nella parte inferiore. Scene anche tra le colonne di testo, magari accanto alle lettere maiuscole figurate o istoriate. Nelle volute agli angoli si trovano spesso animali, rappresentati con vivace spirito di osservazione che ricorda il gusto cortese, sovente legati a riferimenti araldici a Borso e alla sua casata.
Lingua | Latino |
Editore | Franco Cosimo Panini |
Anno | 1997 |
Pagine | 1208 |
Formato | 37.5 × 26.5 |
Tiratura | 750 Copie |