L’Acerba di Cecco D’Ascoli (Acerba aetas). Ms Pluteo 40.52 – Biblioteca Mediceo Laurenziana, Firenze. Editalia, Roma, 2006. Scritto da Francesco Stabili di Simeone, noto come Cecco d’Ascoli, nel 1476 in un volgare umbro-marchigiano arcaico, in forma allegorica vengono trattate questioni naturali, come la proprietà degli animali e delle pietre, concetti filosofici, psicologici, etici e teologici. Commentario (83 pagine ; 20,5×29 cm.) in italiano, a cura di Ida Giovanna Rao, funzionario della Biblioteca Medicea, e di Giordana Mariani Canova, docente di Storia dell’Arte Medievale e Storia della Miniatura all’Università degli Studi di Padova. Legatura in pelle, con cantonali e borchie sui due piatti e chiusura con fermagli. Il Codice e il Commentario sono custoditi in un contenitore a forma di libro. Tiratura limitata a 500 copie. Condizioni ottime.
Lingua | Italiano |
Autore | Cecco d’Ascoli (Francesco Stabili di Simeone) |
Editore | Editalia |
Anno | 2006 |
Pagine | 283 |
Formato | 21x28,5 cm. |
Tiratura | 500 copie |
Prezzo | € 1.950,00 |